Tra tradizioni e leggende, il Palazzo Reale di Madrid è uno dei monumenti più affascinanti della capitale spagnola, senza dubbio il più rappresentativo. Perché non perdersi nei suoi saloni e tra i suoi affreschi?

Splendida capitale europea, città d’arte e di storia in cui passeggiare è come fare un salto indietro nel tempo e nei secoli. Per le strade di Madrid si respira un’aria vibrante; merito della grandezza culturale di questa città, che da sempre è considerata una delle mete preferite delle migliori menti del nostro Continente.

Avrete la possibilità di immergervi appieno in questa meravigliosa atmosfera, tra tradizione e modernità: a Madrid presente, passato e futuro convivono in maniera armoniosa, creando splendidi contrasti architettonici che fanno di questa capitale uno degli esempi più rappresentativi di evoluzione culturale.

Tra i tanti monumenti che questa città ha da offrire ai suoi visitatori, spicca il Palazzo Reale.  Madrid è una delle poche monarchie rimaste in Europa, ha mantenuto l’ordinamento originario a cui i suoi cittadini sono particolarmente affezionati e i sovrani continuano ad abitare nell’edificio che fin dal XVIII secolo ospita i regnanti della Corona spagnola.

Il Palazzo odierno nasce letteralmente dalle ceneri di quello che nel 1700 fu distrutto da un incendio: i due palazzi non hanno nulla in comune, perché il Real Alacazar era stato pensato come una fortezza musulmana e risaliva al IX secolo e, nel momento in cui il Re Filippo V ne decise la riedificazione, si optò per uno stile tardo barocco italiano, elegante e sofisticato, com’era di moda ai tempi.

Le emozioni più grandi si provano in realtà una volta varcato il maestoso portone d’ingresso, dove si trovano alcuni locali di servizio ma soprattutto la scalinata reale che conduce agli appartamenti reali. Qui, nella volta, si resta estasiati davanti allo splendido capolavoro di Corrado Giaquinto raffigurante La monarchia spagnola che rende omaggio alla Religione.

Lo sfarzo delle sale reali è secondo solo a pochi palazzi in Europa: tra affreschi, opere d’arte, sculture e importanti prodotti tessili si giunge alla sala del Trono, la più importante del palazzo, oggi divenuta di rappresentanza, dove trova spazio un affresco del Tiepolo e dove tutto è rimasto come in origine.

Alcuni spazi sono ovviamente chiusi al pubblico perché riservati ai monarchi e non possono essere visitati. Inoltre, quando i principi e i regnanti si trovano a Palazzo, vengono precluse all’accesso anche altre zone solitamente aperte e visitabili.

Jardines del Campo del Moro, il parco pubblico che occupa una parte dell’immensa tenuta del Palazzo, rispetta gli stessi identici orari ed è il luogo perfetto per concedersi un momento di relax immersi nel verde, oppure effettuare salutari sessioni di jogging.

Il Palazzo Reale di Madrid è un’emozionante evasione da concedersi durante il soggiorno nella capitale spagnola, il miglior modo per assaporare lo sfarzo e la grandezza di una delle monarchie più antiche del mondo, in una metropoli cosmopolita e affascinante a tutte le ore del giorno e della notte.

E se dopo la visita al palazzo vi viene un pò di fame a Madrid avrete solo l’imbarazzo della scelta tapas, jamon iberico e jamon serrano, queso manchego, chorizo iberico, tortilla…. non avrete che l’imbarazzo della scelta 🙂